Nell’Ayurveda vengono contemplati sei gusti e per un buon equilibrio si consiglia un pasto nel quale sono tutti presenti. Secondo l’ayurveda eliminare completamente uno o più gusti può portare ad una situazione di disequilibrio.
Ciascun gusto ha delle proprietà e agisce sia a livello fisico, emozionale e spirituale
Il gusto pungente pungente viene percepito come stimolante, vivace, è correlato al senso dell’energia attiva, dell’azione, della passione. Ha le qualità di caldo, secchezza, leggerezza, untuosità. Risveglia gli organi di senso, dilata i canali, purifica il cibo.
Rajas è l’energia del movimento, per questo Katu è considerato un gusto stimolante. Durante la digestione, promuove l’attività. Aumenta la salivazione e la produzione di fluidi nel tratto respiratorio, gastroenterico e la lacrimazione. Accresce le funzioni cataboliche e a riduce le sostanze corporee.
Il gusto piccante/pungente dà vivacità ai cibi, aiuta ad alleggerire quelli pesanti e dà un po’ di brio alla vita, risveglia gli organi di senso e di conseguenza promuove la passione. In eccesso, può surriscaldare gli animi e aumentare emozioni come la rabbia e il risentimento.
Aumentando il calore, non può che aumentare il dosha Pitta, il dosha per eccellenza dominato dall’elemento fuoco, in compenso è di grande aiuto sia al dosha Vata che al dosha Kapha.