Chiunque abbia un minimo di conoscenza della meccanica, può comprendere come l’oleazione sia fondamentale nel mantenere in buona salute il movimento di un qualsiasi ingranaggio. L’uomo è in parte una macchina che si muove e come tale ha bisogno che i propri ingranaggi vengano ben lubrificati. Quest’azione lubrificante mantiene i tessuti sani ed elastici.
Il massaggio con olio è consigliato come azione preventiva, e si rende indispensabile in casi di affaticamento eccessivo, ripristina tutte le funzioni legate a Vata (movimento, leggerezza, velocità) tonifica e rinforza il tessuto muscolare. Rende il corpo robusto e lo nutre.
Nell’antico testo di Asthanga Hridaya, viene prescritto un massaggio completo con olio medicato dopo ogni attività fisica intensa (i nostri attuali allenamenti).
Si parla molto di uno stile di vita stressante e competitivo, e se ciò è vero per le persone comuni, ancora di più lo è per un atleta che ogni giorno viene spinto a superare un record e a mantenere un alto livello di performance.
Se un atleta vuole raggiungere il successo, deve mantenere la forma fisica sempre ai massimi livelli. L’ayurveda, grazie alla sua visione olistica si occupa di tutte e 4 le aree di lavoro della salute di un atleta: resistenza, flessibilità, velocità e forza. Le indicazioni, che riguardano l’alimentazione, la meditazione, l’attività fisica, sono però estremamente individuali poiché, secondo l’ayurveda, ogni individuo è unico e la sua costituzione si basa sulla teoria dei tridosha (le tre costituzioni che si basano sugli elementi e le loro caratteristiche).
Per riassumere nell’ayurveda possiamo dire che si tengono conto di fattori quali l’età, il genere maschile o femminile ma soprattutto della costituzione di base ci ciascun individuo.
Un atleta di costituzione Vata/Pitta è sicuramente favorito poiché Vata promuove il movimento e Pitta il metabolismo. La dominanza di Vata aiuta nella velocità e quella di Pitta nella determinazione.
Un eccesso di allenamento, invece, danneggia l’atleta. Vata viene aggravato, l’atleta perde vigore e le performance si abbassano di livello. Ma non è tutto, Vata aggravato danneggia anche il metabolismo.
Ecco perché il massaggio con olio diventa un rimedio indispensabile per tenere sotto controllo Vata.
Per l’Ayurveda tutti gli aspetti della vita di un atleta sono importanti in egual misura. Quando si sente debilitato, l’aiuto che gli viene proposto include la dieta, i prodotti ayurvedici, il massaggio e l’attenzione agli esercizi di compensazione.
Il massaggio con olio è consigliato come azione preventiva, e si rende indispensabile in casi di affaticamento eccessivo, ripristina tutte le funzioni legate a Vata (movimento, leggerezza, velocità) tonifica e rinforza il tessuto muscolare. Rende il corpo robusto e lo nutre.
Nell’antico testo di Asthanga Hridaya, viene prescritto un massaggio completo con olio medicato dopo ogni attività fisica intensa (i nostri attuali allenamenti).
Si parla molto di uno stile di vita stressante e competitivo, e se ciò è vero per le persone comuni, ancora di più lo è per un atleta che ogni giorno viene spinto a superare un record e a mantenere un alto livello di performance.
Se un atleta vuole raggiungere il successo, deve mantenere la forma fisica sempre ai massimi livelli. L’ayurveda, grazie alla sua visione olistica si occupa di tutte e 4 le aree di lavoro della salute di un atleta: resistenza, flessibilità, velocità e forza. Le indicazioni, che riguardano l’alimentazione, la meditazione, l’attività fisica, sono però estremamente individuali poiché, secondo l’ayurveda, ogni individuo è unico e la sua costituzione si basa sulla teoria dei tridosha (le tre costituzioni che si basano sugli elementi e le loro caratteristiche).
Per riassumere nell’ayurveda possiamo dire che si tengono conto di fattori quali l’età, il genere maschile o femminile ma soprattutto della costituzione di base ci ciascun individuo.
Un atleta di costituzione Vata/Pitta è sicuramente favorito poiché Vata promuove il movimento e Pitta il metabolismo. La dominanza di Vata aiuta nella velocità e quella di Pitta nella determinazione.
Un eccesso di allenamento, invece, danneggia l’atleta. Vata viene aggravato, l’atleta perde vigore e le performance si abbassano di livello. Ma non è tutto, Vata aggravato danneggia anche il metabolismo.
Ecco perché il massaggio con olio diventa un rimedio indispensabile per tenere sotto controllo Vata.
Per l’Ayurveda tutti gli aspetti della vita di un atleta sono importanti in egual misura. Quando si sente debilitato, l’aiuto che gli viene proposto include la dieta, i prodotti ayurvedici, il massaggio e l’attenzione agli esercizi di compensazione.